Master

Universita Firenze

UNIVERSITA’   DEGLI   STUDI   DI   FIRENZE

FACOLTA’ DI INGEGNERIA
Dipartimento   di   Ingegneria   Industriale

Master di II livello
in
Ingegneria Legale

Firenze  16 Gennaio 2015
Scuola  di  Ingegneria di  Firenze

Organizzazione del corso

Il corso avrà la durata di 9 mesi (annuale) con inizio il 16 gennaio 2015.
Le attività didattiche si svolgeranno il venerdì mattina e pomeriggio e il sabato mattina presso la Scuola di Ingegneria di Firenze, in  Via Santa Marta, 3 – 50139 – Firenze.

Iscrizioni e costi

Per l’iscrizione è necessario il possesso di laurea di secondo livello o, per gli stranieri, titolo accademico equiparabile.
La domanda di partecipazione alla selezione per l’ammissione al Master o ai Moduli singoli  dovrà essere consegnata alla competente Segreteria Post Laurea – Via G. Capponi, 9 – 50121 Firenze.

La selezione dei candidati avverrà in base ai titoli. L’importo della quota di iscrizione al corso è di €  3500,00
Per ulteriori informazioni si rimanda al decreto di istituzione del Master, scaricabile al sito http://www.lasis.unifi.it/.

Comitato Ordinatore

Prof. Dario Vangi – Coordinatore
Prof. Sandro Chiostrini – Membro
Prof. Mario Tucci – Membro

Per Informazioni rivolgersi a:

Ing. Carlo Cialdai -Dipartimento di

Ingegneria Industriale, Università  di Firenze,

Via di Santa Marta, 3 – 50139 Firenze

Tel:055 -4796297

Fax: 055 – 4796505

E. mail carlo.cialdai@gmail.com

Obiettivi formativi

L’ingegneria legale è una materia prettamente professionale che non rientra nel novero degli insegnamenti tradizionali
dell’ingegneria, trasversale rispetto alle discipline della tecnica e del diritto.
Il presente Master si propone l’obbiettivo di formare l’ingegnere legale, che può essere chiamato ad indagare sulle cause e sulle responsabilità di un evento dannoso o a quantificare dei danni, in veste di consulente tecnico di ufficio o di parte nei procedimenti giudiziari, negli arbitrati stragiudiziari o in veste di conciliatore. Egli, pertanto, analizza le cause più probabili e le origini per cui si è verificata una anomalia nel funzionamento di un qualunque tipo di costruzione o di prodotto, di un impianto, di un macchinario, di un fabbricato, di una struttura, ecc. da cui sono scaturite lesioni alle persone o danni alle cose.
Il Master fornisce le basi per acquisire la professionalità richiesta dal ruolo di ausiliare del giudice o di consulente di parte, di arbitro o di conciliatore; affronta le metodologie per la ricerca delle responsabilità e fornisce un metodo di indagine tecnica nei casi più frequenti di eventi dannosi (quali incidenti sul lavoro, stradali, aerei, ferroviari, dissesti, crolli, incendi, vizi o difetti di macchinari, impianti meccanici o infrastrutture viarie, ecc.), inquadrando ciascuna fattispecie dal punto di vista giuridico/normativo e sotto l’aspetto tecnico.

Attività didattiche

Il Master prevede una attività formativa per complessivi 60 Crediti Formativi Universitari (CFU), così articolata:
Aspetti giuridici dell’ingegneria legale:
Aspetti tecnico – giuridici

Normative specialistiche: urbanistica, sicurezza del lavoro, infortunistica, marchi e brevetti

Failure analysis:

– Metodologie dell’indagine tecnica
–  Metodi diagnostici per l’ingegneria legale

Biomeccanica  delle lesioni traumatiche e fattore umano

Infortunistica dei trasporti

Infortunistica del lavoro

Valutazione dei danni:

Danni a fabbricati e strutture
Appalti ed espropri

Le attività formative saranno articolate in:

– Didattica frontale
– Casi studio
– Seminari di approfondimento tenuti da esperti e professionisti del settore
– Tirocinio e tesi
– Prova finale

La frequenza alle attività formative è obbligatoria.
La partecipazione è favorita dalla possibilità di seguire le lezioni registrate tramite metodologie di formazione a distanza
basandosi sulla piattaforma Moodle fornita da CSIAF – Centro Sevizi Informatici dell’Ateneo Fiorentino – sino ad un massimo di 70% di ore di didattica frontale prevista.
Durante il corso verrà distribuito materiale didattico.
Al termine del Corso verrà rilasciato dal Rettore un il titolo di Master di II livello in Ingegneria legale, previo superamento degli esami intermedi e della prova finale di tesi.